Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Verso Java 7: la nuova I/O API (parte 1)

Link copiato negli appunti

L’avvento di Java 7 porterà  grosse novità  anche tra le librerie di I/O: si tratta di modifiche ormai necessarie in quanto la vecchia API, in buona parte risalente ai tempi di Java 1.0, si è spesso rivelata difficile da estendere e da gestire. Si pensi alla gestione dei file:

  • problemi con la rinomina;
  • scarso supporto alla gestione di permessi e metadati;
  • scarsa efficienza nella copia;
  • gestione delle notifiche di modifica (change notifications) poco efficiente;
  • difficile gestione delle eccezioni (molti metodi della I/O API attuale non ne sollevano esplicitamente, per cui molto spesso è difficile capire perché un’operazione non sia andata a buon fine;
  • nessuna possibilità  di sviluppare implementazioni di filesystem ad hoc, ad esempio per la gestione di archivi compressi.

Alla base della nuova API per l’I/O sarà  la classe java.io.file.Path, successore designato di java.io.File; Path modella un percorso (assoluto o relativo) ad un file nel file system, senza che l’esistenza effettiva del file sia necessaria.

àˆ garantita la retrocompatibilità  tramite l’introduzione di un metodo toPath nella vecchia classe File: quindi, se ci si trovasse di fronte ad una cancellazione file non riuscita tramite java.io.File senza eccezioni sollevate, sarà  possibile convertire il File in un Path, invocare la cancellazione sul Path e ricevere l’appropriata eccezione di I/O. In generale, a partire da un oggetto Path è possibile leggere o manipolare le proprie componenti, risalire l’albero delle directory, operare CRUD su file e directory.

Nel prossimo post l'attenzione sarà  rivolta su visualizzazione di directory, link simbolici, attributi dei file, notifiche e gestione della sicurezza.

Ti consigliamo anche