Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Usare i propri font preferiti nei CSS

Link copiato negli appunti

Chi l'ha detto che per usare sul web i propri font preferiti (o quelli ritenuti ottimali nel design del sito) si debba ricorrere a tecniche come la SIFR o addirittura all'uso di immagini sostitutive del testo? In attesa che l'adozione dei web fonts da includere con la direttiva @font-face sia realmente diffusa e apra le porte a nuovi orizzonti nella tipografia per il web, possiamo già  ora appoggiarci all'esistente: le decine di font alternativi a quelli cosiddetti safe installati sui computer degli utenti.

àˆ impossibile per chiunque, ovviamente, fare delle stime precise sulla presenza di questo o quel font nel set di quelli presenti sulle macchine dei visitatori del sito, ma qualche supposizione fondata si può comunque avanzare. àˆ quanto ha fatto, per esempio, in questo articolo (tradotto in italiano) Richard Rutter. àˆ quanto ci consente di fare un'utile strumento come il font survey di Code Style.

In un post uscito la scorsa estate, avevamo segnalato la proposta di collezioni di font alternative avanzata da Nathan Ford sul blog di Unit Intercative.

L'idea consisteva nel proporre una serie di collezioni di font alternative alle tradizionali Arial, Helvetica, sans-serif o Georgia, Times New Roman, Times, serif e basate su questo principio: indicare come primo il font ideale, farlo seguire dall'alternativa più prossima, per poi definire un font comune e quello generico (esempio: GillSans, Calibri, Trebuchet, sans-serif.

Ford offriva esempi ideali per i titoli e per i paragrafi. Un difetto, se così si può dire, del post consisteva nel fatto che non offriva le collezioni sotto forma di codice CSS pronto per l'uso. A cogliere la palla al balzo è stato l'autore del blog Snipplr, che presenta su questa pagina la versione CSS pronta per il copia e incolla della proposta di Ford.

Pronti per il copia e incolla sono anche le 8 collezioni di font alternative presentate da Michael Tuck. In questo caso nella definizione delle collezioni è stato adottato questo criterio:

font esatto e preferito, alternativa più prossima, alternative specifiche per le varie piattaforme (SO), alternative cross-platform, font generico

Un esempio:

font-family: Cambria, "Hoefler Text", Utopia, "Liberation Serif", "Nimbus Roman No9 L Regular", Times, "Times New Roman", serif;

Ricordo anche che sempre su Code Style avete a disposizione un comodo Stack Builder per costruire la vostra collezione preferita.

Ti consigliamo anche