I contributi di Adobe per le features di Safari su iOS 7

Gli sviluppatori della Adobe hanno contribuito in parte all'introduzione di nuove features dedicate alla versione del browser Safari presente in iOS 7, l'ultima release (recentemente rilasciata) del sistema operativo mobile realizzato dalla Casa di Cupertino; tali funzionalità sono state implementate nell'ambito del progetto collaborativo "Web Platform" e concepite tenendo conto in particolare delle esigenze degli sviluppatori.

Una delle novità integrate in Safari anche grazie alla collaborazione di Adobe sono le Regions, queste ultime vengono rappresentate da delle aree il cui compito è in pratica quello di restituire perfettamente il contenuto di un layout all'interno di diversi contenitori, tipicamente delle divbox; tale strumento, abilitabile tramite flag anche su Google Chrome, è stato introdotto per semplificare le operazioni di sviluppo correlate al Responsive Design.

Un'altra nuova feature implementata in partnership tra Apple, Adobe e le altre realtà di WebPlatform.org, fa riferimento alle Clip Paths; la proprietà clip-path di CSS consente il clipping degli elementi tramite una sintassi mutuata da SVG path. Sostanzialmente il clipping consente di stabilire quali porzioni di un'area fanno parte di uno spazio di visualizzazione detto "area di clipping"; le Clip Paths consentiranno di ritagliare elementi al fine di visualizzare soltanto contenuti adattabili in qualsiasi condizione.

Da segnalare infine i Canvas Path Objects e i Canvas Blend Modes, i primi risolvono tramite l'oggetto Path() il problema del salvataggio e del riutilizzo delle paths disegnate in canvas, i secondi consentono l'utilizzo di blend modes nei disegni basati su Canvas 2D; i Canvas Blend Modes eliminano i limiti dovuti al pre-rendering, essi sono già supportati anche in Mozilla Firefox senza prefisso, ma non sono ancora disponibili su Chorme.

Via: Adobe