Internet Explorer 8: performance, microcontenuti e ... IE9?

Internet Explorer 8 è ormai prossimo al rilascio pubblico e Microsoft ha colto l'occasione per presentarlo, in anteprima, alla stampa; il luogo scelto per l'evento è stato lo Yacht Club di Milano e, puntuali come sempre, ci siamo presentati anche noi.

Pronti via, il primo a parlare è Stefano Santinelli, General Manager della divisione Consumer & Online International di Microsoft Italia, che illustra i cambiamenti del Web negli ultimi anni: accompagnato dalle immancabili statistiche scopriamo che ben 22 milioni di italiani trascorrono parecchie delle ore sul Web, frequentando spesso sempre le stesse pagine.

Santinelli non manca di sottolineare il fatto che IE8 rappresenti un nuovo modo di navigare, evidenziando come le due principali novità (Web Slices e Accelerators) vengano incontro al flusso di attività degli utenti (che socializzano, fanno acquisti, guardano video, scambiano foto, etc).

Arriva anche la prima bordata ai benchmark: ha importanza relativa che un browser sia più veloce di un altro in un determinato compito, quello che conta è il tempo totale di caricamento della pagina (che, come vedremo più avanti, sembra avvantaggiare l'ultimo arrivato di casa Microsoft).

Parliamo delle due novità: Web Slices e Accelerators. La prima è una tecnologia server-side che permette di inserire nella barra dei preferiti il riferimento ad una porzione di una pagina Web: ogni qual volta questa viene modificata nella pagina originale, l'utente riceve una notifica visiva dell'aggiornamento; l'utente può accedere alle nuove informazioni direttamente, senza aprire interamente la pagina.

Le WebSlices sono composte da un <div> avente classe "hslice" e dalla combinazione di codice HTML con il microformato hAtom e con il formato WebSlice. Il supporto è attualmente prerogativa di Internet Explorer 8 ma non è escluso che altri browser decidano di adottare questa tecnologia.

L'altra novità è rappresentata dagli Accelerators ma chi ha un po' di confidenza con OpenSearch Description non tarderà ad individuare le numerose analogie: come il primo permette di integrare all'interno di un browser la possibilità di effettuare ricerche attraverso un determinato search engine, così gli Accelerators (e l'OpenService Format che ne regola la sintassi) danno la possibilità di creare "scorciatoie" che semplifichino lo svolgimento di una determinata operazione: con IE8, anziché copiare un indirizzo, aprire un nuovo tab, digitare l'URL del servizio di mappe preferito ed incollare quanto si desidera cercare, basterà selezionare l'indirizzo, attivare il menù degli acceleratori e selezionare il servizio che si vuole utilizzare. Questa funzionalità è ovviamente client-side e prevede l'installazione di un acceleratore sviluppato dal fornitore del servizio (si tratta di un semplice file XML, in cui sono specificati campi come URL, parametri, etc).

Entrambe le tecnologie vengono già impiegate da numerosi siti "di rilievo" italiani come Ebay, Gazzetta dello Sport, Ansa, Bow.it, Monster.it, Corriere della Sera, etc.

Al termine del suo intervento Santinelli passa la parola a John Mangelaars (vice presidente della divisione Online Consumer di Microsoft EMEA) che in un breve intervento accenna all'evoluzione dei dispositivi per la navigazione su Internet (ora veloci, economici, sicuri, sempre disponibili) e su come in Microsoft si siano concentrati sul semplificare l'esecuzione di determinate operazioni («Don't make me think» direbbe Steve Krug).

Concluso il suo breve discorso, Mangelaars cede il microfono a Fabrizio Albergati , responsabile Windows Business Group di Microsoft Italia, che entra nel vivo della presentazione.

Velocità di IE8, confronto browser

Viene presentata una lista di siti di rilievo (google.it, msn.it, apple.it, etc.) e per ognuno viene indicato il tempo di caricamento della pagina: sui 25 casi presi in esame, IE8 risulta essere nel 48% delle volte più veloce di Firefox 3 e Chrome 1.

Anche Albergati, come Santinelli, ridimensiona l'importanza di benchmark come SunSpider o V8, affermando che una pagina Web "normale" è formata da così tanti componenti differenti (Flash, Silverlight, XML, JavaScript) che considerare la velocità di caricamento di una sola di queste non rende l'idea esatta della velocità di un browser.

Le altre caratteristiche

Terminata la parentesi sulle prestazioni dei browser si passa alla presentazione delle altre novità di IE8, divise per categorie:

• nella sezione sicurezza troviamo la protezione contro tentativi di phishing, malware e falsi domini attraverso la tecnologia SmartScreen, evoluzione del Phishing Filter introdotto nella precedente versione di Internet Explorer. Nulla di nuovo sotto il sole rispetto quanto offerto dalla concorrenza
• per quanto riguarda la privacy fanno invece ingresso la modalità InPrivate (che nasconde le tracce locali della nostra navigazione) e InPrivate Blocking (che blocca l'esecuzione di JavaScript tracciante). La prima funzionalità è presente nella maggior parte dei browser moderni mentre la seconda sembra ispirarsi all'estensione NoScript di Firefox
• last but not least, spicca l'affidabilità. Qualcuno sorriderà vedendo accostata questa parola al nome di Internet Explorer ma io, come utente storico di Firefox, non posso che essere un po' invidioso di quanto introdotto da Microsoft: IE8 vanta infatti una moderna gestione dei tab (un processo per ogni tab), così che se uno di questi diventa ingestibile/muore, risulta possibile chiuderlo senza compromettere la stabilità dell'intero browser. I tab si aprono molto più velocemente rispetto le precedenti versioni di IE ed è disponibile il loro ripristino in caso di crash del browser (corredato dall'auto-completamento dei form). A onor di Microsoft va detto che seppur Chrome offra già una gestione della memoria simile, la mamma di Windows è stata la prima ad offrirne un'implementazione nei primi rilasci di sviluppo di IE8. Firefox, al contrario, adotta ancora un approccio monolitico.

Nella parte finale della presentazione è stata accennata la possibilità di creare una versione personalizzata (homepage, preferiti, Web Slices, Accelerators e provider di ricerca) di Internet Explorer 8 attraverso il sito www.myie8.it; alcuni dei partner di Microsoft offrono già versioni da loro personalizzate.

Modalità legacy, IE9, Windows 7, concorrenza

A margine dell'evento ho avuto modo di scambiare quattro chiacchiere con Massimo Crippa (PM di IE8) e con Fabrizio Albergati, dalle quali è emerso che:

• come anticipato, IE8 esegue il rendering dei siti in modalità CSS 2.1-compatibile; la modalità "legacy" è attiva (automaticamente) solo sui siti più navigati e può essere richiamata attraverso l'apposito pulsante posizionato nella barra di navigazione o attraverso uno specifico tag nel sorgente della pagina
• ci sarà sicuramente un Internet Explorer 9 ma al momento non c'è ancora nulla di certo sulle funzionalità che vi troveranno spazio. Potrebbe prendere spunto dal progetto Gazelle o adottare un nuovo motore di rendering ma rimaniamo nel campo della speculazione: quello che è certo è che Microsoft intende concentrarsi sul rilascio di Windows 7 ed Office 14 prima di elaborare i feedback relativi ad IE8 e dedicarsi completamente al suo successore
• Windows 7 avrà una versione personalizzata di IE8, che presenterà alcuni aspetti dell'interfaccia leggermente modificati, per sfruttare al meglio la possibilità di utilizzare monitor touch screen per interagire con essa

Firefox rappresenta il pericolo maggiore per la quota di mercato di Internet Explorer e Microsoft si rende conto che IE6 è rimasto sul mercato per troppo tempo. Con IE8 credono di poter recuperare terreno, anche se per loro stessa ammissione è "quasi" naturale che un utente abbia più di un browser installato sul proprio PC.

IE8: quando?

Alla domanda quando verrà rilasciato IE8? ho trovato solo bocche particolarmente cucite, che al massimo si sono sbilanciate a dire "presto" (e non prestissimo); sembra quindi che la possibilità di un rilascio in data odierna, così come anticipato online da qualche sito, possa non essere così probabile.

Update: nonostante la reticenza mostrata ieri all'evento da Microsoft Italia, dovremmo aspettarci la versione definitiva per oggi alle 17:00 circa, come da comunicato ufficiale:

«Microsoft Corp. announced the availability of Windows Internet Explorer 8, the new Web browser that offers the best solution for how people use the Web today. It can be downloaded in 25 languages at http://www.microsoft.com/ie8 starting at noon EDT on March 19»

E voi, avete già provato Internet Explorer 8? Che impressioni avete tratto dal suo utilizzo?