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Kubernetes 1.5 porta il Container Management su Windows

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Nelle scorse ore è stata rilasciata una nuova stable release del progetto open source Kubernetes. Si tratta di un container orchestration system che in questa build introduce il supporto per Windows. Per il momento il nuovo codice per le piattaforme della Casa di Redmond è ancora in fase sperimentale, quindi le funzionalità disponibili sono in questo caso potenzialmente instabili.

Kubernetes è un progetto che fa parte della Linux Foundation Cloud Native Computing Foundation (CNCF), ed è supportato da tantissimi vendor che contribuiscono attivamente al suo sviluppo. Red Hat, ad esempio, ha collaborato attivamente all'abilitazione del supporto per i Windows container, in particolare per quanto riguarda le feature per il laying foundational groundwork, cosi da avere node connessi ai cluster anche in Windows e, inoltre, ha partecipato alla prototipazione dei Kubernetes concept in modo da mappare i Windows container.

Kubernetes 1.5 si presenta dunque come un aggiornamento veramente interessante, anche se il supporto per Windows non è del tutto maturo. D'ora in poi sarà possibile installare host environment basati sui container ibridi non soltanto per le distribuzioni Linux, cosi da ospitare il proprio Kubernetes cluster ed effettuare il deploy nell'infrastruttura locale oppure sul Cloud di Microsoft Azure.

Le API del progetto restano ovviamente unificate sia per Windows che per Linux, motivo per il quale i developer di terze parti potranno riutilizzare buona parte del loro codice anche per la parte il sistema di Microsoft. Con Kubernetes gli sviluppatori possono sviluppare i propri applicativi in un ambiante appositamente configurato ed effettuarne agilmente la distribuzione.

Altra novità di questa versione è il supporto a StatefulSet, che è attualmente in fase beta. Precedentemente conosciuto come "PetSet", StatefulSet consente di organizzare l'avvio delle stateful applications, ovvero di quelle applicazioni che richiedono un maggiore persistenza nello storage. Si tratta ad esempio di database come PostgreSQL o clustered software come Cassandra.

Via Kubernetes

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