Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Ruby Diary #29: Rails e supporto all'internazionalizzazione (i18n)

Rails non supporta nativamente la localizzazione multilingua, ma questo non significa che non sia possibile integrarne la funzionalità.
Rails non supporta nativamente la localizzazione multilingua, ma questo non significa che non sia possibile integrarne la funzionalità.
Link copiato negli appunti

Aziende e sviluppatori che fondano il proprio business dentro e fuori dall'Italia ben conoscono l'importanza che ha la localizzazione di un prodotto in un'altra lingua.

Rails mi ha particolarmente sorpreso in questo senso. Rispetto ad altri framework, come ad esempio Symfony, non integra nativamente (al momento siamo alla release 1.2.6) il supporto alla localizzazione ovvero allo sviluppo di un'applicazione multilingua. Questo non significa che non si possa fare, tutt'altro! Solo è necessario un po' di "sbattimento" in più.

Si è deciso che il nostro prodotto dovrà  essere disponibile in diverse localizzazioni.
Così la giornata di oggi è stata dedicata all'approfondimento del tema Ruby e i18n. Sul wiki di Rails è disponibile la pagina InternationalizationComparison che offre una panoramica delle principali soluzioni disponibili.

Lo scontro finale vede due contendenti: Globalize vs Ruby GetText.

Alla fine la scelta è ricaduta su Ruby GetText per il quale vi offro ben due approfondimenti: Using Gettext To Translate Your Rails Application e Ruby-GetText-Package HOWTO for Ruby on Rails.

Il motivo della scelta? Caratteristiche e la definitiva conferma che diversi programmi in Rails di un certo livello fanno affidamento a questa libreria con successo.
Ora sono curioso... voi cosa avete adottato per i vostri progetti?

Ti consigliamo anche