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PyPy arriva alla versione 2.5

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Nuova release per PyPy, implementazione “alternativa” del popolare linguaggio di programmazione Python che ora incrementa le performance, la stabilità e il supporto alle piattaforme di computing di nuova generazione.

Rispetto al linguaggio Python standard (2.7.8 e 3.2.5), PyPy può offrire vantaggi che includono una velocità di esecuzione superiore (grazie al compilatore Just-In-Time integrato), un utilizzo ridotto della memoria, una compatibilità sostanziale con il codice Python preesistente e una maggiore sicurezza nel far girare codice non fidato (via sandbox).

PyPy 2.5.0 include miglioramenti significativi alle performance e un gran numero di bugfix, spiegano gli sviluppatori, supporta i computer basati su architettura x86 con sistemi operativi (Windows, Linux, Mac OS X, OpenBSD) a 32 o 64-bit ed è anche in grado di funzionare su gadget ARM (ARMv6 o ARMv7) con Linux. Per quanto riguarda l’edizione del linguaggio a 64-bit, il team di sviluppo è alla ricerca di un volontario in grado di far progredire un progetto che al momento risulta in stallo.

In questi ultimi tempi PyPy è maturato in maniera significativa, spiega il team, così come procedono anche i “sotto-progetti” connessi a PyPy come Py3k (compatibile con Python 3.2.5), STM (per l’esecuzione in multi-threading) e NumPy. Ma i fondi sono quasi esauriti, e gli sviluppatori chiamano a raccolta i supporter per nuove donazioni.

Via | PyPy Status Blog

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