Le DevOps sono una metodologia di sviluppo del software che punta alla comunicazione, collaborazione e integrazione tra sviluppatori e addetti alle operations, ovvero tutte quelle funzioni di una impresa coinvolte, in senso lato, nella fornitura di un determinato prodotto o servizio per il cliente.
Il mercato IT è in costante evoluzione e molte figure stanno sparendo per essere inglobate all'interno della figura del developer; in alcuni casi, ad esempio, il ruolo di Sysadmin viene ricoperto dagli stessi sviluppatori che devono curare da soli il loro ambiente di sviluppo e di produzione.
Secondo Charity Majors, Engineer e cofounder/CEO di Honeycomb, siamo in un epoca in cui anche le DevOps sono in procinto di essere inglobate all'interno delle mansioni dello sviluppatore. Questo perché oggi il mondo della programmazione è radicalmente cambiato rispetto agli anni passati e la figura del developer è sempre più presente nella "vita" di un programma trasformandosi in una sorta di "distributed systems engineer".
Soprattutto grazie all'introduzione dei container (Dockerizzazione) lo sviluppatore non realizza più solamente il codice sorgente ma si occupa anche di creare un vero e proprio sistema in cui il suo prodotto viene eseguito, distribuito, aggiornato e migliorato nel tempo.
Oggi i nuovi sistemi di sviluppo software presentano in linea generale queste caratteristiche:
- i Distributed system non sono mai "up", vivono in uno stato "elastico" e vengono progettati per resistere alle criticità e per essere aggiornati facilmente;
- è impossibile tenere sempre sotto controllo un intero sistema, i tool di monitoraggio automatizzato sono vitali;
- sono presenti complessi e robusti sistemi di service registration & discovery, load balancing e backpressure disposti tra i vari componenti del programma;
- si punta molto sull'integrazione con i servizi di terze parti;
- si testa in fase di produzione.
Quindi ora il lavoro degli sviluppatori non si ferma più alla mera scrittura del codice, ma ci si sta formando in modo tale essere capaci di gestire l'intero processo di produzione di un'applicazione che va dalla progettazione, alla build fino alla distribuzione stessa del software e al suo debug, il tutto grazie ad un approccio quanto più possibile full stack.
Via opensource.com